Oggi parliamo di...

Su la maschera (ma solo di notte)…

Personalmente adoro le maschere: sono una coccola extra che mi regalo molto volentieri.

Recentemente parlavo con Roberta sulla nostra pagina Facebook di come da circa un paio d’anni si stiano diffondendo le “maschere notturne”, formulate appositamente per “intrappolare” e rilasciare, mentre dormiamo, agenti idratanti e gli altri attivi (antivecchiamento, nutritivi, etc. a seconda della formula).

Cosa ne penso? Ne penso molto bene, soprattutto per noi over 50, perché a logica, quanto più a lungo  gli attivi rimangono sulla pelle, tanto più saranno efficaci, in quanto il fattore tempo gli avrà permesso di esprimere tutto il loro potenziale.

Il Dr. Dendy Engelman, dermatologo e chirurgo plastico newyorkese, in un suo recente articolo le descrive infatti come “una crema da notte superpotenziata.”

Volevo vederne una ecobio “da vicino” e sono andata a trovare stamattina Chiara di MondeVert, che mi ha mostrato la maschera notte di PuraVidabio

La consistenza è ovviamente più gelatinosa (quasi una marmellata), in quanto deve restare sulla pelle senza colare troppo.

“Le maschere notturne sono formulate per rimanere più a lungo sulla pelle, essere più efficaci e ottenere risultati migliori nel corso della notte: idratazione più intensa, luminosità della pelle, ma anche maggiore capacità lenitiva” prosegue il Dr. Engelman.

Scientificamente, c’è un razionale preciso che spiega perché le maschere da notte sono così efficaci.

Innanzitutto, è dimostrato che il rinnovamento e la riproduzione cellulare avvengono principalmente durante la notte, quindi usare una maschera ben formulata e con gli attivi giusti, aiuta questi processi.

“Durante il sonno, il metabolismo della pelle aumenta e il processo di turnover e rinnovamento cellulare raggiungono i picchi massimi” continua il Dr. Engelman.

In seconda battuta, queste maschere, rimanendo più a lungo sullo strato corneo invece di venire immediatamente assorbite, trattengono più a lungo i fattori idratanti per rilasciarli gradualmente nel corso delle ore.

Abbiamo già visto più volte quanto l’idratazione sia un fattore chiave nei processi antinvecchiamento, soprattutto per combattere le rughe.

Quali attivi cercare per contrastare l’invecchiamento? Maschere con peptidi, ceramidi, acido ialuronico a basso e alto peso molecolare.

Una raccomandazione: essendo prodotti che rimarranno dalle sei alle otto ore sulla pelle, prima di lanciarvi in un acquisto sfrenato, se avete una pelle acneica o particolarmente sensibile o con patologie infiammatorie o di altro genere in atto, consultate il DERMATOLOGO.

Gli INCI delle due maschere che ho visto (So bio etic e PuraVida) sono molto delicati, ma potrebbe non essere così per tutti i prodotti che sono o verranno commercializzati.

Anche in questo segmento di mercato, vedo molto movimento e prevedo una “invasione delle ultramaschere” (ricordate? Le maschere da notte fanno parte della skincare coreana…), quindi occhio alle formulazioni.

Le nostre colleghe statunitensi, grandi estimatrici delle “overnight mask”, le usano un paio di volte alla settimana, applicandole come una normale crema sul viso pulito e senza altri prodotti (a differenza delle coreane). Aspettano una mezzoretta prima di andare a dormire, in modo che la crema sia parzialmente assorbita.

Suggerisco caldamente l’uso di un asciugamanino da frapporre tra il vostro volto e il cuscino per evitare pasticci.

La mattina, anche se alcuni produttori sostengono che le maschere notturne possono non essere risciacquate, laverete normalmente il viso: la pelle nei suoi processi naturali, avrà prodotto sebo, sudore, cellule morte di cui dobbiamo sbarazzarci.

A me il principio di queste maschere piace, e a voi?

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