
Le ceramidi, una bella famiglia operosa
Nel grande mondo degli attivi di cui tener conto nella nostra strategia anti-invecchiamento, le ceramidi possono giocare un ruolo pivotale per la nostra pelle, ma ultimamente vengono trascurate a favore di altri attivi.
Carneade, chi sono costoro?
In poche parole, le ceramidi sono lipidi che si trovano naturalmente in alte concentrazioni negli strati più superficiali della pelle (coprono oltre il 50% dei lipidi presenti nello strato corneo).
Vengono sintetizzate nella cellula granulosa epidermica e sono emesse da questa in forma di vescicole che generano ceramidi, colesterolo e acidi grassi.
Come agiscono le ceramidi?
Le ceramidi, insieme agli acidi grassi e al colesterolo, riempiono lo spazio intracellulare dello strato corneo, creando una barriera che lavora sia come film protettivo per la pelle, che come “cemento intercellulare”, in grado di tenere legate le cellule epidermiche più esterne.
La famiglia delle ceramidi lavora per noi su più fronti:
1) contrastando l’ingresso di sostanze idrofile estranee
2) proteggendoci dai danni visibili dovuti all’inquinamento e da altri fattori di stress ambientale
3) impedendo la perdita di idratazione transdermica
4) contribuendo a mantenere un buon livello di elasticità della pelle
Le ceramidi sono molecole “dinamiche”: due precursori delle ceramidi – fitosfingosina e sfingolipidi – aiutano efficacemente la pelle a produrre più ceramidi.
Purtroppo, siamo alle solite: i danni causati da crono e foto invecchiamento riducono l’efficacia delle ceramidi naturali della pelle e possono arrivare ad esaurirle.
I risultati sono pelle più secca, più ruvida, rughe, irritazione, arrossamento e segni visibili di disidratazione.
Quali risultati posso attendermi dai prodotti contenenti ceramidi?
I prodotti per la cura della pelle ben formulati (e opportunamente confezionati, airless santo subito) contenenti ceramidi contribuiranno a rinforzare la barriera della pelle e ad aumentare l’idratazione, donando una pelle più liscia, più tonica e una riduzione delle rughe superficiali, nonché una protezione per le pelli più sensibili. Per inciso, in alcuni casi di reazioni da contatto soprattutto da detergenti, si è rilevato un buon miglioramento applicando una crema a base di ceramidi prima del contatto con la sostanza.
Per quali tipi di pelle sono adatte le ceramidi?
Poiché sono naturalmente prodotte dalla pelle, le ceramidi sono adatte per tutti i tipi di pelle, anche le più delicate o grasse.
Sono anche utilizzabili sul contorno occhi, purché il prodotto finale non contenga profumo o agenti irritanti.
Con quali altri ingredienti funzionano al meglio?
Le ceramidi sono più efficaci se combinate con altri ingredienti funzionali per la rigenerazione della pelle come, ad esempio, gli acidi grassi, ma funzionano benissimo in sinergia con antiossidanti, niacinamide, acido linoleico e peptidi.
Pelle ma non solo.
Le ceramidi sono presenti in molte parti del nostro corpo: pelle, unghie, capelli.. perfino il cervello.
Usiamole con soddisfazione sui capelli, dove potremo ottenere un buon effetto cosmetico lisciante, lucidante e protettivo e rinforzante.

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