
Come proteggere la pelle dagli sbalzi di temperatura
Novembre 30, 2018
I grandi sbalzi di temperatura danno molto fastidio alla nostra pelle e sono uno di quei fattori di “insulto” di cui spesso vi ho parlato.
Come proteggersi?
Gli sbalzi di temperatura “insultano” la nostra pelle, costringendola ad un grande lavoro di adattamento vascolare continuo.
Non solo: il freddo, soprattutto se unito a vento secco, porta anche a una delipidizzazione cioè è una sofferenza del film idrolipidico cutaneo e quindi a una secchezza cutanea incrementale.
Se invece ci troviamo a una latitudine dove il freddo è umido e non ventoso, la situazione è decisamente meno dannosa per la nostra pelle.
In ogni caso, gli sbalzi di temperatura sono un fattore da cui proteggersi.
Purtroppo evitare gli sbalzi di temperatura è praticamente impossibile: se siamo all’esterno e fa freddo ed entriamo in un ambiente riscaldato, incapperemo in uno sbalzo di temperatura.
Sono momenti della nostra quotidianità impossibili da evitare.
La pelle, come tutto il nostro organismo, è perfettamente in grado di adattarsi ai cambiamenti purché questi siano, per quanto possibile, graduali e purché ci sia una strategia di difesa da parte nostra.
Parliamo quindi di prevenzione, rinforzo e cura esterna e interna.
1) Nei periodi di grande freddo, evitare di sottoporsi a troppi peeling esfolianti e delipidizzanti. Limitate anche gli scrub troppo aggressivi.
3) Banalmente, indossare sciarpe o foulard (meglio se di seta) con cui coprirsi il viso e mantenere una temperatura quasi ‘costante’.
2) Usare creme e sieri contenenti principi attivi antiossidanti e oli o burri vegetali (karite, jojoba ad esempio) in grado di proteggere la pelle ed essere ben tollerati. Assolutamente inutile raddoppiare lo strato di crema, piuttosto cambiate crema adottandone una più “ricca”, ma sempre compatibile con il vostro tipo di pelle.
3) Rinforzare i vasi sanguigni, risultato ottenibile grazie all’alimentazione o a un’integrazione mirata.
Quindi, via libera a cibi “utili “come i frutti di bosco e gli agrumi: ricchi di vitamina C, flavonoidi e antociani.
Consigliabile l’assunzione di molecole antiossidanti e vasculotrope come la centella o l’ippocastano, che contribuiscono a rinforzare la parete dei vasi sanguigni.
Utilissimo infine assumere grassi polinsaturi (omega 3, 6, 9).
Per concludere: antiossidanti, fattori di protezione cellulare, fattori di protezione vascolare.
Un bravo dermatologo o farmacista saprà calibrare con voi una dieta appropriata o suggerirvi la miglior integrazione.
Fonte: Dott.ssa Riccarda Serri 2012

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